Ipotiroidismo nel cane, quali rimedi naturali per curarlo?

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Ipotiroidismo nel Cane
 
Ipotiroidismo nel cane, quali rimedi naturali per curarlo?
 

Ipotiroidismo nel cane, quali rimedi naturali per curarlo? L’ Ipotiroidismo nel Cane è una malattia cronica della TIROIDE, collegata nella maggior parte dei casi, ad una Tiroidite Autoimmune. L’ipotiroide è molto rara nei gatti e frequente nei cani moderni.. industrializzati.

 
 
Il Sistema Immunitario del Cane, produce anticorpi contro le proprie cellule della ghiandola tiroidea. Le cellule della ghiandola tiroidea vengono quindi attaccate e distrutte da quelle del sistema immunitario. Quando la ghiandola è distrutta per il 75%, le cellule rimanenti non sono in grado di produrre abbastanza ormone tiroideo, e il CANE inizia a mostrare sintomi di carenza.

In uno studio Universitario Veterinario presso la Purdue University, gli auto-anticorpi sono stati isolati soprattutto nei Cani vaccinati.

Le malattie autoimmuni sono molto più frequenti nei cani vaccinati, la cui sintomatologia può presentarsi anche nel tempo. Sono infatti in aumento esponenziale di malattie autoimmuni che colpiscono cani e gatti sottoposti vaccinazioni precoci e ripetute.

La diagnosi di Ipotiroidismo nel Cane, si fa attraverso esami del sangue specifici che valutano i valori fT4 e TSH.
Carenze nutrizionali o squilibri, così come le esposizioni verso varie sostanze chimiche, farmaci e tossine, rappresentano una SFIDA immunologica continua, che può sopprimere la funzione immunitaria generale, in particolare nelle razze geneticamente sensibili (le più trattate), portando alla disfunzione del sistema immunitario (immunodeficienza, autoimmunità, allergie)
 
Spesso malattie della tiroide si affiancano a patologie autoimmuni di altre ghiandole come: le Surrenali(Cusching), il Pancreas (Diabete, Malassorbimento), malattie dell’Intestino (IBD), Dermatiti (Penfigo, Lupus), Epilessia ecc..
 
I SINTOMI che fanno pensare a Ipotiroidismo nel Cane sono:

  • Letargia, Stanchezza, Ottusità
  • Sviluppo dei solchi sulla fronte (rughe della pelle)
  • Aumento di peso
  • Intolleranza al freddo
  • Alopecia, Piodermite, Dermatite, Seborrea, Iperpigmentazione
  • Galatorrea, Atrofia dei testicoli, Prolungamento delle perdite ematiche estrali
  • Anomalie comportamentali, Aggressività, Convulsioni, Paralisi del nervo facciale
  • Ulcere Corneali Uveite
  • Aritmia, Bradicardia, Tachicardia
  • Anemia, Iperlipemia
  • Diarrea o Costipazione
     
     
    TERAPIE
    NON basta sostituire la carenza di ormone tiroideo per la cure di questi pets malati:
     
     
    QUALI SONO I LIMITI DELLA TERAPIA ORMONALE SOSTITUTIVA?
    – si chiama appunto sostitutiva … infatti la tiroide non viene curata al fine di riprendere la sua attività. L’ormone artificiale verrà somministrato per tutta la vita, e la tiroide pian piano cesserà di funzionare e si atrofizzerà;
    – la produzione di ormoni non è proporzionata alle differenti situazioni di attività o riposo dell’organismo; è fissa e sempre uguale;
    – sono possibili effetti collaterali tipo ipertiroidismo, perché non sempre è facile dosare l’omone in modo ottimale;
    – la produzione di auto-anticorpi (che è il fattore che negli anni porterà a danneggiare la tiroide) a volte cessa o diminuisce, a volte no ma questo è ritenuto inevitabile
     
     
    gattocicova-foglie

     
     
    CURE Rimedi Naturali Ipotiroidismo Cane Omeopatia
     
    La DIETA per il controllo delle infiammazioni è essenziale per stimolare la tiroide a riprendere una normale attività quindi ridurre il carico tossico alimentare del Pet Food e tossici ambientali. Limitare o in alcuni casi abolire i carboidrati (specie grano e frumento) dall’alimentazione, responsabile del dismicrobismo cronico intestinale, con infiammazione della parete gastro-intestinale, che favorisce il passaggio di particelle dall’intestino nel sangue che innescano una reazione immunitaria con produzione di auto-anticorpi che si depositano nei vari organi e apparati (tiroide,surrenali,rene,cute,ecc).
     
    Per modulare la risposta autoimmune si ricorre all’Omotossicologia, all’Omeopatia, alla fitoterapia, con integrazione di Nutraceutici ad hoc e Antiossidanti per migliorare l’attività tiroidea.

    Baryta Carbonica: rimedio omeopatico unitario in caso di tendenza all’ipotiroidismo con rallentamento metabolico e ingrassamento soprattutto nella zona addominale, freddolosità, depressione apatica, e rallentamento psicomotorio. Caduta della libido, vuoti di memoria e difficoltà di concentrazione, calcificazioni tiroidee.

    Spongia Tosta: un rimedio omeopatico unitario, elettivo in caso di disfunzione tiroidea con conseguenti palpitazioni, dispnea e vampate. E’ efficace anche per contrastare la tosse.

    LE ERBE

    Fucus Vesiculosus: alga oceanica ricca di iodio che favorisce la produzione degli ormoni tiroidei

    la betulla pubescens, che si estrae dal tronco della betulla e ha tra le varie proprietà quella di favorire il drenaggio dei liquidi senza interferire con le attività svolte dalla tiroide;

    il coleus, che contiene un principio attivo in grado di aumentare la produzione di ormoni tiroidei e per questo favorisce la funzionalità del metabolismo.

     
     
    I DOSAGGI e la scelta dei vari prodotti disponibili in commercio, vanno personalizzati e non sono mai uguali per tutti. Ogni animale risponde assai diversamente ai rimedi usati, in base alle cause, ai sintomi, allo stile di vita, all’intensità della malattia e ad altri fattori concomitanti da valutare.

     
     
    Grazia Foti
    Naturopatia Integrata

     
     
    www.gattocicovablog.it

     
     

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