Carcinoma della mandibola nel Gatto Pucci: trattamenti naturali mirati

 
Carcinoma della mandibola nel Gatto Pucci: trattamenti naturali mirati
 

Questa storia parla di un grave Carcinoma della Mandibola nel Gatto, supportato con terapie naturali non invasive, che aumentano il tempo di sopravvivenza, assicurando all’animale assistito, un buon livello di benessere, compatibile con l’esistenza. Il Gatto NON è mai stato sottoposto nè a chemioterapia e nè a chirurgia.

 
PUCCI è una gattina che nasce il 15.02.2001, felicemente adottata da una mia parente, all’età di due mesi.
Viene ahimè vaccinata annualmente e alimentata a pet food: croccantini e umido. Successivamente si è riusciti a farle fare un pasto al giorno di VERA carne preparata in casa.

Nell’estate 2012 PUCCI ha un primo episodio di stomatite acuta, tipico effetto collaterale dei Gatti alimentati con cibi pro-infiammatori che sono farciti di cereali (indigesti per i felini ) e di metalli pesanti. La stomatite è stata ovviamente curata con un ciclo di antibiotici, poiché come sappiamo la bocca malata di un Gatto è ricettacolo di infezioni. Nel gennaio 2013, Pucci ha un secondo episodio di stomatite in seguito al quale sono state fatte ulteriori indagini diagnostiche. E’ stato eseguito un test FIV/FELV che è risultato negativo.

Il veterinario che la segue, non conoscendo alternative, propone la terapia allopatica classica in caso di Carcinoma alla Mandibola, fatta di: cortisone, chemioterapia e antibiotici (all’occorrenza).
In casa nessuno era d’accordo nel sottoporre la PUCCI a chemioterapici, ben sapendo gli effetti devastanti di questi farmaci, per cui decido di esporre il caso a Grazia Foti.
Insieme abbiamo pianificato una terapia mirata e integrata nel senso che comprendeva oltre i rimedi fitoterapici, omeopatici e integratori, un dosaggio basso di cortisone e di antibiotico (all’occorrenza).

 
 
Sempre a cicli abbiamo somministrato rimedi naturali per sostenere fegato e reni, sia dalla tossicità del tumore e sia da quella del cortisone seppur somministrato a dosaggi molto bassi. Chiaramente questo elenco di prodotti naturali, a parte una terapia di base iniziale, è stato usato a rotazione man mano che i sintomi si sono presentati, ed è stato spesso modiificato.
Abbiamo appunto associato un dosaggio molto basso di brevi cicli di cortisone e di antibiotico al bisogno. Perché vista la zona del tumore si hanno infezioni ricorrenti in cui Pucci sbava e non mangia.e
Abbiamo anche sistemato in meglio la dieta, che adesso si basa sull’alimentazione casalinga o talvolta sulle scatolette al naturale cotte al vapore tipo almo filetti di pollo. Dove possiamo assaggiare anche noi e controllarne il contenuto.
 
 
PUCCI ad oggi (maggio 2018), dopo anni dalla diagnosi di Carcinoma della Mandibola, sta bene, mangia, è vitale, gioca. Ogni tanto, nel corso dell’anno, ha avuto delle riacutizzazioni della malattia, per via delle infezioni (sbavava e aveva dolore nel mangiare), ma con la somministrazione dell’antibiotico è subito tornata stabile. In un anno c’è stato solo un piccolo aumento visibile del tumore. Continua sempre la stessa terapia, rispettando le pause terapeutiche.
Ci sono tante specie di tumori e chiaramente non tutti possono essere affrontati unicamente con trattamenti non convenzionali, ma in molti casi si possono avere ottimi risultati.
 
 

Sara Giannetti
Studentessa Veterinaria
 
 

N.B. Tutti i casi clinici esposti in questo sito, sono stati trattati, parallelamente al lavoro di veterinari che hanno eseguito visite, analisi, diagnosi ed eventuali terapie farmacologiche
 
 
www.gattocicovablog.it

 
 

Carcinoma della mandibola nel Gatto Pucci: trattamenti naturali mirati

 
 
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