Fibrosarcoma iniezione indotto gatto cure naturali integrate
Fibrosarcoma iniezione indotto gatto cure naturali integrate. Cure Cause e Prevenzione per un tumore che si è conquistato il titolo di “Fibrosarcoma Vaccinale”. Parliamo di una neoplasia maligna molto diffusa soprattutto tra felini domestici, che interessa i tessuti sottocutanei nella zona intrascapolare, ed è il luogo di inoculo di farmaci e di vaccini.
Può colpire gatti di tutte le età. Non esistono “cure alternative” ma si parla di cure integrate.
I VACCINI, ormai si sa, provocano molto spesso danni seri e irreversibili, alla salute umana e animale. Per cui oggi farsi inoculare un vaccino è diventato un grave rischio.
I Vaccini possono innescare patologie a breve, medio o lungo termine, a carico del sistema immunitario.
UNO DEI MOTIVI per cui non vaccinerei MAI uno dei miei animali, è il Fibrosarcoma Vaccinale: un cancro dallo sviluppo rapido e aggressivo, frequente nei Gatti e più raro nei Cani.
Oltre che dal vaccino, il Fibrosarcoma, può anche essere innescato dai vari additivi chimici presenti nei comuni farmaci.
Soprattutto per questo motivo, quando si fanno iniezioni farmacologiche sottocute, raccomando, come prevenzione, cicli di Arnica e Thuya.
Circa vent’anni fa ho incontrato vari casi di Fibrosarcoma da vaccino, ma allora era davvero proibito parlarne, la dittatura medica non lo consentiva, perchè la gente avrebbe smesso di vaccinare gli animali, causando un danno economico, non da poco, all’industria che prolifera intorno alle vaccinazioni.
Nel tempo i casi si sono talmente moltiplicati, che non è stato più possibile nascondere questa verità.
GattoCiCova nel 2009 è stato il primo sito italiano a parlare del Fibrosarcoma da Vaccino negli animali.
FIBROSARCOMA E PROCESSO INFIAMMATORIO
NON SOLO i vaccini sono sotto accusa, ma anche altre sostanze chimiche presenti nei farmaci chimici, iniettati sottocute, che non vengono assorbite completamente dall’epidermide. Tali sostanze danno vita ad una sorta di micro-granuloma, che, se non curato, degenera in una formazione neoplastica.
Tuttavia il granuloma va considerato una forma di difesa spontanea, dell’organismo, per circoscrivere l’infezione!
Le cause del granuloma sottocutaneo possono infatti essere attribuite ad un processo infettivo irritativo, come ad esempio un agente estraneo, tipo un eccipiente di un farmaco inoculato nei tessuti, che in qualche modo “attecchisce”, trovando un ambiente adatto dove proliferare.
Le nano particelle vengono percepite dai tessuti come corpi estranei, perchè tali sono, e vengono circondate da un tessuto infiammatorio detto tessuto di granulazione, che in un tot di tempo indefinibile a priori, si trasforma in cancro.
Per quanto detto.. da un certo punto in poi, la medicina ufficiale ha iniziato a parlare di “sarcoma iniezione indotto”.
Il Fibrosarcoma del Gatto può localizzarsi più o meno in superficie secondo la profondità in cui viene iniettato il farmaco. Può presentarsi ad ogni età e in ambedue i sessi.
Una volta che il Fibrosarcoma si è consolidato, tende ad espandersi lungo i muscoli e non solo.
Si infiltra anche lungo i tessuti più facilmente raggiungibili.
Questo tipo di tumore, solitamente, forma solo metastasi locali e non si diffonde ad altri organi.
Quando a seguito di un vaccino o di un ciclo di antibiotici, si sente tra le scapole, carezzando il Gatto, a volte in profondità, una formazione cistica, più o meno dura, è bene controllare la crescita, non toccando troppo spesso la ciste, perché lo stato infiammatorio peggiorerebbe favorendo il suo sviluppo
Ci sono diversi percorsi da intraprendere per affrontare un fibrosarcoma ormai strutturato nel gatto o nel cane. Percorsi da valutare con estrema attenzione, che in ogni caso non possono prescindere dall’utilizzo di Rimedi Naturali.
Cure Naturali, Elettrochemioterapia e Chirurgia sono le varie opzioni terapeutiche, che possono coesistere tra loro.
Per quanto riguarda l’intervento chirurgico di Fibrosarcoma nel Gatto, ci sono possibilità di riuscita e guarigione, se il tumore non è attaccato e/o infiltrato nelle vertebre. Così da lasciare i “margini puliti” di tessuto, durante l’asportazione, senza intaccare la capsula tumorale. Evitando così, lo spargimento, seppur locale, di cellule neoplastiche.
Altrimenti, se così non fosse, molte persone si rifiutano di far asportare un Fibrosarcoma con aderenze, perché sanno che si ripropone nel giro di pochi mesi e in forma più veloce e aggressiva.
In questo caso si possono comunque tentare terapie naturali non invasive, che rallentano la diffusione del sarcoma.
Elettrochemioterapia Fibrosarcoma Gatto
Eventualmente c’è la possibilità per questo tipo di tumore di effettuare due sedute di elettrochemio terapia. Consiste in un trattamento locale chemioterapico, che si effettua sotto anestesia e che non da effetti collaterali particolari, contrariamente alla chemioterapia tradizionale, se non quelli provocati dalla sedazione.
Per questo genere di trattamento è bene rivolgersi ad un medico esperto.
PREVENZIONE
Per prevenire il Fibrosarcoma nel Gatto è bene evitare inoculi sottocutanei chimici, soprattutto di vaccini.
Fate quindi soprattutto prevenzione, attraverso la conoscenza di meccanismi di malattia, che non vengono rivelati all’uomo comune.
Chi invece è convinto dell’utilità del vaccino, è bene che chieda al veterinario una documentazione che spieghi quanto margine di immunità si acquisisce, vaccinando per una determinata malattia. E quanti rischi per la salute del pet si corrono. Tirando quindi le somme della proporzione rischio/beneficio.
Si sappia che il vaccino per la FELV, il più insidioso per il rischio di Fibrosarcoma Vaccinale, garantisce un’immunità PRESUNTA di circa il 60% sulla Leucemia Felina. Mentre il vaccino per la Leptospirosi nel Cane, copre presumibilmente, solo una parte delle molteplici Leptospire esistenti.
Catherine O’Driscoll scrive sul Fibrosarcoma Vaccinale:
“Negli anni 90 la Vaccine-Associated Feline Sarcoma Task Force della American Veterinary Association (AVMA), ha avviato vari studi per scoprire il motivo per cui ogni anno negli USA 160.000 gatti sviluppano cancro terminale in corrispondenza dei punti di somministrazione dei vaccini. Il fatto che i Gatti possano contrarre cancro indotto dai vaccini è stato riconosciuto da enti veterinari di tutto il mondo, e persino il governo britannico, lo ha attestato tramite il proprio Gruppo di Lavoro, incaricato del compito di indagare sui vaccini canini e felini in seguito alle pressioni esercitate dalla CHC.”
FIBROSARCOMA GATTO CURE NATURALI INTEGRATE
Quando si deve curare il Fibrosarcoma del Gatto la dieta naturale è fondamentale, per riequilibrare la funzione del MICROBIOTA, sfiancato dai cibi industriali, ed anche per evitare il contenuto di carboidrati che alimentano la crescita tumorale.
E’ necessario anche sostenere il fegato e i reni, poiché una massa tumorale produce molte tossine.
PARLIAMO DI..
CONIUM MACULATUM: Uno dei rimedi OMEOPATICI “favoriti” per curare questo tipo di tumori è Conium Maculatum. La condizione per usare il rimedio, è la formazione di masse caratterizzate da indurimento progressivo, che degenerano verso la neoplasia. In particolare si utilizza Conium, per le neoplasie delle ghiandole caratterizzate dall’aspetto duro come la pietra (Scirri).
Inoltre per neoplasie di esofago, mammella, stomaco, fegato e prostata.
Conium Maculatum è tra i rimedi che possono essere impiegati per il cancro alla vescica.
In ogni caso il tipo di tumore che permette di identificare Conium è un tumore duro come il sasso qualunque sia la sede di partenza del tumore.
La presenza di un nodulo indurito come un sasso o le forme che venivano classificate un tempo come scirro mammario o tumori scirrosi della mammella, sono le caratteristiche che indicano le migliori possibilità terapeutiche per Conium Maculatum.
PARLIAMO DI..
VISCUM ALBUM: Un rimedio possibile solo in forma omeopatizzata (altrimenti sarebbe tossico), è il Vischio meglio conosciuto come Viscum Album. Esiste in versione antroposofica noto come ISCADOR, ma non è per tutti, poichè prima dell’uso vanno valutati alcuni parametri importanti. Altrimenti esiste anche Viscum Album in versione omeopatica che aiuta nel controllo della degenerazione neoplastica.
COME PUOI SOMMINISTRARE RIMEDI OMOEOPATICI AL TUO GATTO?
I DOSAGGI e la scelta dei vari prodotti disponibili in commercio, vanno personalizzati e non sono mai uguali per tutti. Ogni animale risponde assai diversamente ai rimedi usati, in base alle cause, ai sintomi, allo stile di vita, all’intensità della malattia e ad altri fattori concomitanti da valutare.
Grazia Foti
Naturopatia Integrata
www.gattocicovablog.it