Rimedio Costituzionale nel Cane e Gatto Repertorizzazione
Il Rimedio Costituzionale nel Cane e Gatto è ricavato sul quadro generale personalizzato e peculiare dell’animale malato, esattamente come accade nell’applicazione dell’Omeopatia Unicista nell’ambito umano.
Ogni essere vivente manifesta la malattia con caratteristiche personali, uniche e irripetibili.
Il Rimedio Costituzionale include gli elementi sintomatologici, emotivi, comportamentali, morfologici e psichici.
L’Omeopatia è un concetto universale che si può applicare a qualsiasi regno di natura.
Si prendono dunque in esame sia la costituzione, che comprende anche il temperamento e la diatesi (predisposizione), che rappresentano il terreno degli esseri viventi.
Attraverso un procedimento di indagine sul malato detto repertorizzazione, viene ricavato il rimedio unico cioè quello più simile a lui.
Come avviene la stesura del repertorio ?
Il paziente secondo il metodo Hahenemaniano, risponde ad una serie di domande dettagliate i cui dati sulle sue caratteristiche, vengono immessi nel database di un computer dove è inserito un programma digitale di omeopatia (Repertori e Materie Mediche). Nel caso della ricerca del Rimedio Costituzionale nel Cane e nel Gatto, sarà il custode dell’animale a rispondere alle domande dell’Omeopata.
Il rimedio unico costituzionale si chiama similimum (il simile).
Hahbenann dice “Disponendo di un’anamnesi, potete studiarla in tutte le sue parti e identificarne i segni caratteristici potete aver presente continuamente la natura della malattia. Quando l’immagine della malattia è svanita dalla mente, la sua natura stessa è andata perduta. (Lectures on Homoeopathic Philosophy)
Quando non esisteva il PC l’omeopata compilando tutto a mano con l’ausilio di una griglia, dopo aver valutato, classificato e soppesato tutti i sintomi presenti, in relazione alla totalità degli stessi, individuava il rimedio unico tagliato e cucito a misura del paziente. Si serviva dei manuali per individuare il “simile”. Come ad esempio la “Materia Medica Pura” di Hahnemann che è un immensa opera di conoscenze omeopatiche estremamente precise anche e “Lectures on Homeopathic Materia Medica” di Kent è un volume di estrema utilità.
Il senso della prescrizione omeopatica dovrebbe sempre essere supportato da una conoscenza approfondita e appassionata della materia e dall’intuito dell’operatore che consente di capire il reale stato di malattia. Chiaramente l’uso del PC ha velocizzato la repertorizzazione, ma in molti casi ha saltato delle tappe necessarie ad acquisire nel tempo la padronanza dei fondamenti essenziali dell’Omeopatia e delle sue leggi. Questo aspetto controverso è paragonabile ad insegnare ad un bambino a scrivere al computer senza avere impegnato prima le proprie forze.
Il REPERTORIO è come un vocabolario di tutti i sintomi curabili con l’omeopatia e serve sempre sopratutto al’inizio è raggruppato in grandi sezioni specialistiche per le diverse parti dell’organismo e in ciascuna sezione i sintomi sono ordinati in modo alfabetico. Accanto a ciascun sintomo sono indicati in ordine alfabetico tutti i farmaci omeopatici curativi col loro grado di intensità, che va da 1 a 3/4 . Ciascun sintomo è seguito spesso da precisazioni, cioè caratteristiche peculiari di quello stesso sintomo.
Ci sono varie piattaforme software per la repertorizzazione omeopatica: Radar Synthesis, Vithoulkas Compass, Repertorio di Kent , Repertorio di Boehninghausen che consentono di raccogliere quantità enormi di casi omeopatici con sintomi chiave permettendo di arrivare velocemente al rimedio più simile. Il computer seleziona il rimedio giusto… o quasi.
Grazia Foti
Naturopata
www.gattocicovablog.it
Rimedio Costituzionale nel Cane e Gatto Repertorizzazione
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