Il riso al cane si può dare? Attenzione all’Arsenico

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Riso al Cane
 
Il riso al cane si può dare? Attenzione all’Arsenico
 

Il riso al cane si può dare? Attenzione all’Arsenico. Quando diamo da mangiare del Riso al Cane, bisogna tenere conto del fatto che il Riso è il cereale più contaminato dall’Arsenico, sostanza tossica che si trova nel suolo e nell’acqua.

Acqua in abbondanza, prima, durante e dopo la cottura. E’ di fatto l’unico sistema per evitare di “arsenicare” i Cani che mangiano RISO..

Ammesso che un Cane abbia bisogno di mangiare Riso, va tenuto presente che il Riso che comunemente utilizziamo, sia in parte tossico a causa dell’Arsenico. Un elemento naturalmente presente nella terra e nell’acqua ma il cui incremento, nella sua più pericolosa forma inorganica, è legato all’utilizzo di pesticidi e all’inquinamento delle acque. Ricordiamo che l’Arsenico è stato classificato come cancerogeno ed è associato alla comparsa di problemi di salute gravi.
Oggi il suo impiego industriale è stato notevolmente ridimensionato, per la possibilità che possa accumularsi nella catena alimentare e causare intossicazioni per le specie viventi.
Per lo stesso motivo le autorità sanitarie internazionali, hanno imposto dei limiti molto rigorosi sul residuo massimo potenzialmente presente negli alimenti.

L’avvelenamento da Arsenico può essere acuto (assunzione di una dose letale) o cronico. Provocato da un esposizione prolungata anche a livelli bassi di Arsenico.

Poiché l’Arsenico si trova nel suolo e nell’acqua, piccole quantità possono entrare nel cibo. Per ciò che riguarda il Riso, si parla addirittura di un quantitativo di Arsenico dalle 10 alle 20 volte maggiore rispetto a quello che si può trovare in altri cereali.
Il fatto che il Riso abbia livelli più elevati di Arsenico inorganico rispetto ad altri alimenti è dovuto, in particolare, alle piantagioni di questo cereale che richiedono grandi quantitativi di acqua (che assorbe per poter crescere al meglio).
 
 

Si è osservato che:
 
– Il Riso Basmati contiene livelli più bassi di Arsenico
– Riso Integrale contiene più Arsenico di quello bianco, poichè è presente anche la parte esterna del chicco
– Il Riso biologico non fa differenza nei livelli
– Gallette di Riso, dolci e crackers a base di questo cereale, possono contenere livelli superiori di Arsenico rispetto a quelli del riso cotto
– I quantitativi di Arsenico presenti nel cosiddetto “latte di riso” superano di gran lunga i livelli che sarebbero consentiti nell’acqua potabile

 
 
Come eliminare la maggior parte di Arsenico dal Riso
 
– Immergere il Riso in abbondante acqua possibilmente per una notte intera, poi scolarlo e sciacquarlo accuratamente con acqua fresca

– Cuocere il Riso in molta più acqua rispetto a quella che occorrerebbe, evitando dunque che il cereale, durante la cottura, la assorba fino alla fine. Per ogni parte di riso aggiungere 5 parti d’acqua e cuocere fino a che il riso non diventa tenero.

– Scolare il Riso e sciacquarlo nuovamente con acqua calda per togliere anche le ultime tracce dell’acqua di cottura rimasta
 
In questo modo, utilizzando la proporzione 1 a 5 tra Riso e acqua, solo il 43% dell’Arsenico rimane nei chicchi di cereale. Quando si mette a bagno una notte, nel Riso è contenuto solo il 18% dell’Arsenico iniziale.

 
 
Grazia Foti
Naturopata

 
 
www.gattocicovablog.it

 
 

Il riso al cane si può dare? Attenzione all’Arsenico

 
 
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