Retinite Infettiva Felina: un Gatto Cieco ma Felice

Inserito in Naturopatia e Casi Clinici

Gatto Cieco
 
Retinite Infettiva Felina: un Gatto Cieco ma Felice
 

Sono un Gatto Cieco.. ma felice, mi chiamo Romeo ho 18 anni e improvvisamente per una Retinite Infettiva di origine virale, ho perso l’uso della vista. Non vedo niente nemmeno le ombre.. ma sento l’amore e le cure che mi bastano a vivere bene.

 
La Retinite nel Gatto è un’infiammazione a carico della retina, sia questa dovuta ad infezioni, malattie degenerative, oppure a processi infiammatori.
In questo caso la Retinite Infettiva nel Gatto è dovuta per lo più, ad un’infezione scatenata da batteri, virus o miceti. E costituisce una vera e propria minaccia per la vista, potrebbe compromettere irreversibilmente la capacità visiva. La Retinite Infettiva purulenta, è indotta da un trasporto di patogeni nella retina per via ematica (sangue).

La Retina: membrana più interna dell’occhio da cui origina un complesso processo neurologico che permette la visione. Nella Retina sono localizzati numerosissimi recettori per la luce, in grado di trasformare gli stimoli luminosi in impulsi nervosi. Nei casi più gravi, la Retinite provoca la letterale distruzione della retina
Questo tipo di retinite tende a presentarsi in particolare negli animali anziani o in quelli immunocompromessi.

 
 
La storia di Romeo Gatto Cieco ma Felice
 
Prima di Natale 2016 durante un’influenza virale, avevo gli occhi e il naso che lacrimavano tanto e la vista si abbassava sempre di più finchè un bel giorno.. anzi un brutto giorno non vedevo più niente.
All’inizio ero spaventatissimo non sapevo più cosa fare, dove andare ero completamente smarrito. Sentivo la voce della mia mamma umana, ma non la vedevo.
Ero talmente nervoso che ho vomitato il pasto e dallo sforzo sono caduto a terra. La mamma mi ha subito soccorso e sorretto. Ma anche lei ha avuto paura perchè all’inizio non sapeva cosa pensare, forse il cuore?! vista l’età. Oppure poteva essere un problema neurologico?

Allora mi ha subito iniettato un tranquillante naturale (Chamomilla Cupro Culta), per farmi calmare. Mi ha portato sul letto dove di solito dormo. Sono crollato nel sonno per lo stress accumulato e francamente non stavo niente bene.
 
Stavo già prendendo un antibiotico per proteggere gli occhi e i bronchi, poichè in passato già avevo avuto una brutta bronchite e durante l’estate respiravo male.

Quando poi mi sono svegliato ero ancora cieco e mi sono messo a girare per casa compulsivamente, per cercare di ritrovare i miei soliti posti. Camminavo piano e qualche volta sbattevo su porte e muri. Intanto la mamma ha chiamato il veterinario per farmi palpare bene la vescica, perchè vedendo che non facevo pipì da qualche ora, era preoccupata e non sapeva se farmi mangiare o che altro fare.
Il veterinario ha detto che la vescica non era piena e che probabilmente non andavo in lettiera perchè ero troppo agitato. Effettivamente aveva ragione, infatti la sera stessa, dopo che lui è andato via, mi scappava troppo e mi sono liberato.

Per sapere fino a che punto la mia vista fosse compromessa avrei dovuto fare la risonanza magnetica che alla mia età è da escludere.

Nonostante la mamma aveva già capito che non avrei più rivisto il suo viso e quello degli altri fratellini, ha tentato di aiutarmi con arnica e altre cure naturali.
 
 
Oggi, sono si guarito perfettamente dalla rinotracheite, ma la vista non l’ho recuperata perchè alla mia età può accadere che un virus erpetico, scateni un bel putiferio.
La sera ho mangiato e poi dormito tutta la notte, abbracciato alla mia mamma che mi ha promesso di starmi sempre vicino.
E devo dire che ce l’ha messa tutta !!
 
 
Sono passati 5 mesi da quel brutto giorno, ma oggi sto benissimo e in forma, sono un Gatto Cieco ma Felice.
Ho un bel pelo, gironzolo per casa, ho ben imparato a raggirare gli ostacoli, salgo sul divano, sulle sedie e persino sul tavolo. Vado in lettiera, mi lavo.. chiedo di essere spazzolato. Quando posso mi metto al sole.
Ho una fame da lupo.. anzi da tigre, ma devo stare attento a non esagerare con la carne, perchè il fegato e i reni, sono vecchietti come me… infatti a volte bevo un bel po’.
Chi mi ha visto camminare per casa dice che non sembro affatto un Gatto Cieco.
Forse non sanno che la cosa che mi sostiene è l’amore della mamma che mi protegge e che adesso mi ama più di prima.
I miei occhi stanno benissimo, e le pupille reagiscono alla luce.. diciamo che sono un Gatto Cieco con due bellissimi occhioni.
 
 

gattocicova-foglie

 
 

Le cure naturali che faccio ciclicamente a rotazione sono un bel po’: omeopatici come Solidago per i reni e Hepeel per il fegato, fitoestratti con erbe “renali” con Betulla e Olea Europea, ipodermoclisi con fisiologica per essere sempre ben idratato e andare regolarmente di corpo. Vitamina B naturale e non mancano mai omega 3 di provenienza vegetale. E quando sono un po’ agitato, predo i Fiori di Bach, per qualche giorno e mi rilasso.
Mangio come natura vuole!
 
 
Ho voluto raccontare la vera storia di Romeo per fare capire che la cecità nel Gatto è un problema molto ben superabile anche per animali anziani, poichè i nostri felini si abituano facilmente a convivere con questo handicap.
Ovviamente l’aspetto psicologico e i relativi rimedi olistici, in queste situazioni vogliono dire molto. Più noi accettiamo serenamente questo disturbo e più loro si adattano rapidamente e con serenità, alla nuova condizione.
I Gatti non vedenti conducono uno stile di vita normalissimo e le cure naturali li aiutano ad affrontare decisamente meglio, la quotidianità.
 
 

Cecità nel Gatto

 
 
Grazia Foti
Naturopata

 
 
www.gattocicovablog.it

 
 
N.B. Tutti i casi clinici esposti in questo sito, sono stati trattati, parallelamente al lavoro di veterinari che hanno eseguito visite, analisi, diagnosi ed eventuali terapie farmacologiche.
 
 

Gatto Cieco ma Felice

 
 
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