Stomatite nel cane: rimedi naturali efficaci, per risultati tangibili
Stomatite nel cane: rimedi naturali efficaci, per risultati tangibili, cure infiammazione del cavo orale. La Stomatite nel Cane è legata anche allo stato di salute gastrointestinale, alla digestione e di conseguenza, ad una alimentazione completamente sbagliata e contronatura che è in grado di infiammare i tessuti, parliamo dei: papponi industriali.
Oltre la classica Stomatite nel Cane, ci sono molte altre malattie della parete e della mucosa intestinale come: enterite linfocitaria, IBD, gastriti, coliti, infestazione da candida, disbiosi, parassitosi, intolleranza alimentare, reflusso, ed anche le neoplasie gastrointestinali. Si manifestano con infiammazioni, della mucosa orale. Cioè con: gengiviti, stomatiti, infiammazione della lingua e delle cripte tonsillari. Uno stato infiammatorio cronico o acuto, può, specie in bocca, creare focolai di infezioni.
Molto spesso la Stomatite nel Cane è causata dal REFLUSSO GASTRICO, dove l’acido gastrico da maladigestione (di alimenti scatolette e crocchette), risale per l’esofago e danneggia la gola, le tonsille e le gengive, assieme all’erosione dello smalto dentario, con formazione di placca e accumulo di germi, che complicano il quadro infiammatorio della bocca.
Il Pet Food industriale, ha RIDOTTO nei Cani e nei Gatti l’uso dei denti carnassiali premolari e molari , adatti a a strappare la carne come avveniva in passato, secondo la natura di tutti i carnivori.
Questo tipo di masticazione COMPLETA, apportava benefici simili all’azione di un filo interdentale.
Invece, l’accumulo di cibo tra i denti e la presenza di saliva acida da reflusso gastrico, causato da un lento svuotamento dello stomaco, favorito soprattutto dal cibo secco, che ristagna, favorisce l’accumulo di abbondante tartaro batterico, che attraverso il sangue e la linfa, si deposita negli organi principalmente nei RENI e nelle VALVOLE CARDIACHE. Questo stato patologico porta ad ispessimento delle valvole cardiache (soffio cardiaco, insufficienza valvolare) e nefriti (infiammazione del rene).
Quando ci si trova di fronte a gengiviti e/o Stomatite nel Cane, bisogna indagare tutto l’apparato digerente compresa la mucosa dell’ano, che spesso presenta prurito, gonfiore delle ghiandole perianali e talvolta fistole.
Nei CANI, molte stomatiti linfocitarie, sono associate a IBD intestinale, causata in tantissimi casi, da intolleranza al glutine, infatti quando si procede ad una rieducazione alimentare, esclusivamente con cibi naturali, inizia un processo di guarigione, senza bisogno di farmaci.
La salute della bocca, nella visione Olistica del Cane, esprime lo stato di salute dell’apparato digerente, oltre che la funzionalità epatica e renale. Infatti, come un circolo vizioso, quando i valori del sangue si alterano, tutte le mucose ne soffrono, reagendo con un’infiammazione, cioè un evento eliminatorio di tossine, che l’organismo cerca di fare uscire. Quando l’infiammazione perdura nel tempo, allora si moltiplicano i germi normalmente presenti nel cavo orale.
Inoltre, quando la bocca è infiammata in maniera cronica (da molto tempo), alcune sostanze, come fumo passivo, antiparassitari/pesticidi spot on, inquinanti ambientali, si depositano sul pelo e attraverso il leccamento vanno in contatto con le mucose della bocca con possibile trasformazione degenerativa neoplastica.
Per la Stomatite nel Cane.. l’utilizzo giornaliero, di un piccolo spazzolino da denti, consente di rimuovere meccanicamente l’accumulo di placca, ritardando l’insorgenza del tartaro. Ma anche l’alimentazione per ovvi motivi, svolge un ruolo fondamentale per la salute della bocca dei nostri animali.
Quando c’è un’infiammazione di tutte le mucose dell’apparato digerente, si arriva a malattie cutanee, perché quando la parete intestinale infiammata, perde la permeabilità, passa di tutto: proteine, batteri, lieviti, micotossine, che attraverso il sangue raggiungono la pelle.
Rimedi Cure Naturali Stomatite Cane Omeopatia
Oltre la correzione della dieta, dopo aver depurato intestino, fegato e reni dai residui tossici dei mangimi industriali per Cani, cito alcuni trattamenti naturali, da utilizzare nell’ambito di un percorso olistico, da personalizzare, che aiutano a disinfiammare il cavo orale in caso di Stomatite. Più impegno e perseveranza si mette nel seguire queste cure, prima si ottengono risultati tangibili.
– Camilia Boiron (soluzione orale)
– Balsamo Gengivale Weleda
– ArgentoColloidale Ionico Silver Blu (spray)
– Gel Primitivo Aloe Zuccari
I trattamenti naturali per la Stomatite nel Gatto, devono essere ben assemblati e personalizzati, anche sulla base della causa a monte della patologia e della risposta individuale.
PREVENIRE disturbi come la Stomatite nel Cane, si può! iniziando a svezzare il PET con alimenti freschi, naturali, ben bilanciati e minimizzare l’uso si farmaci, vaccini e antiparassitari chimici.
Parliamo di..
DIS 17 Igeaos si caratterizza per un’azione di disintossicazione aspecifica e/o specifica utilizzando derivati vegetali, animali e minerali, sostanze chimiche e nosodi, simili e/o uguali alla patologia acuta pregressa, cronica e degenerativa biotica e fisico-chimica, che stimolano e riattivano i meccanismi di difesa dell’organismo. DIS 17 disintossica e drena dall’accumulo tossico derivante dai foci dentali.
Composizione: Abies pectinata 4 DH, Alnus incana 4 DH, Apis mellifica 9-12-15 DH, Aurum nativum 8 DH, Azurite 8 DH, Belladonna 9-12-15 DH, Carpinus betulus 4 DH, Dente 4 CH, Echinacea angustifolia 9-12-15 DH, Ficus carica 4 DH, Gengiva 4 CH, Hepar sulfur 9-12-15 DH, Juglans regia 4 DH, Rosa canina 4 DH, Sacchetto dentale 8 DH in anaparti
Il rimedio ad azione detossificante verso le alterazioni del tessuto connettivo che avviluppa il dente in accrescimento è il nosode Sacchetto dentale 8 DH
– Hepar Sulfur 9-12-15 DH è elettivo nei processi suppurativi con dolori, iperestesia, ipersensibilità al minimo tocco e negli ascessi dentali, anche con cisti
– Juglans Regia 4 DH è indicato in caso di flogosi croniche e suppurazioni croniche delle mucose otorinolaringologiche, granulomi dentali, afte, stomatiti aftose, gengiviti e piorrea alveolo-dentaria
– Ficus Carica 4 DH è d’aiuto nelle turbe neurovegetative e psicosomatiche o di origine funzionale a livello del tratto gastro-duodeno-colico con meteorismo, aerofagia, aerocolia, vomito, alitosi, pirosi, iperacidità gastrica ed intossicazioni da farmaci, alimenti e alcoolici in quanto regolatore del metabolismo basale e dell’equilibrio acido-basico
– Belladonna 9-12-15 DH è elettivo nei processi flogistici purulenti come ascessi e fistole dentali che si accompagnano anche a febbre altalenante con fasi di prostrazione ed acufeni
– Rosa Canina 4 DH, Alnus Incana 4 DH e Carpinus Betulus 4 DH sono utili in caso di astenia post-influenzale e post-infettiva, patologie otorinolarigoiatriche recidivanti e flogosi localizzate recidivanti
– Apis Mellifica 9-12-15 DH è utile negli edemi di origine allergica o infiammatoria
– Echinacea Angustifolia 9-12-15 DH ha attività immunomodulante
– Litoterapico Azurite 8 DH, carbonato idrato di rame, ed Aurum Nativum 8 DH sono utili per le loro proprietà antiinfiammatorie ed antiinfettive
– Organoterapici “suis”, secondo i principi dell’Organoterapia, Dente 4 CH e Gengiva 4 CH stimolano la funzionalità per similitudine.
Grazia Foti
Naturopata
www.gattocicovablog.it
Stomatite nel cane: rimedi naturali efficaci, per risultati tangibili
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